Un quartiere @ll’opera: tra inclusione ed esperienze in rete

Uno sguardo al progetto in essere “Un quartiere @ll’opera”, realizzazione nell’ambito del programma "SCUOLA VIVA -IN QUARTIERE" POR CAMPANIA FSE 2014/2020 al fine di promuovere il benessere e favorire l'inclusione scolastica degli alunni maggiormente a rischio di abbandono e fallimento formativo, offrendo occasioni per sperimentare una positiva relazione con se stessi, con l'ambiente scolastico e con il proprio quartiere, attraverso l'articolazione di percorsi laboratoriali innovativi e opportunità di sperimentazione di nuovi percorsi esperenziali volti all'arricchimento e alla crescita personale, da un lato, e dall'altro allo sviluppo di competenze tecnico professionali da spendere sul mercato del lavoro per garantire loro esperienze altamente formative e professionalizzanti. Obiettivi principali del progetto nel loro insieme saranno sviluppo del senso di appartenenza e benessere a scuola, promozione di misure volte al contrasto alla dispersione scolastica e all' acquisizione delle competenze per affrontare il proprio percorso di vita scolastico, favorendo l'integrazione sociale all'interno e all'esterno dell'Istituto scolastico di appartenenza. 

Il progetto "UN QUARTIERE @LL'OPERA", in rete tra Istituzioni Scolastiche ed associazioni ed enti del terzo settore il cui Capofila è l'ISIS "CASANOVA" rappresentato dal Dirigente Scolastico- Dott.ssa PROF.SSA PALMIRA MASILLO vede l’affiancamento delle figure coinvolte delle istituzioni scolastiche della rete, tutte afferenti all'area del Centro storico di Napoli- quali: I.C. CAMPO DEL MORICINO, ISIS ELENA DI SAVOIA, LICEO VITTORIO EMANUELE Il- GARIBALDI, LICEO G.B. VICO, CONVITTO NAZIONALE DI NAPOLI "VITTORIO EMANUELE Il", I C. RISTORI, LICEO A.GENOVESI

L’azione progettuale prevede la realizzazione di 3 azioni. 

L'azione 1 che persegue l'obiettivo di implementare spazi di apprendimento non formali, aperti al quartiere, al fine di favorire l'inclusione dei soggetti rischio di dispersione scolastica e esclusione sociale, per un totale di 750 ore di attività;

La rete, saldamente legata ed operante sul territorio, ha implementato un piano di laboratori differenziati e complementari finalizzati a rendere gli istituti capaci di curare la relazione educativa coniugando l'apprendimento culturale all'innovazione metodologica, offrendo un'azione didattica in spazi collaborativi, flessibili e dinamici, per potenziare i processi di apprendimento degli alunni drop out.

L'azione 3 che prevede il coinvolgimento solo degli Istituti superiori della Rete con l'obiettivo di attivare misure di sostegno in percorsi educativi ed esperienziali tra le scuole del territorio e le unità produttive locali per favorire l'inserimento nel mondo del lavoro degli alunni a rischio marginalizzazione e dispersione scolastica. 

L'azione 3, nel dettaglio, è articolata in 640 ore di attività, sviluppate in moduli formativi. 

A queste azioni dal valore formativo-laboratoriale si affianca l’Azione 2 che prevede per gli Istituti della Rete, in raccordo alle esigenze espresse e condivise, l’implementazione di un piano di interventi atto a garantire la sicurezza, nonché la fruizione degli spazi, a beneficio e a servizio della platea scolastica. 

Azioni che unite tra loro garantiscono la riqualificazione dei quartieri su cui insistono le scuole, garantendo una maggiore affezione e fidelizzazione all’istituzione nel suo essere. 

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