La manifestazione – coordinata e promossa nel nostro Paese dall’Unione delle Comunità Ebraiche italiane e alla quale aderiscono trentacinque Paesi europei – apre le porte di Sinagoghe, musei e altri siti ebraici alla cittadinanza, proponendo numerosissimi appuntamenti culturali e quest’anno parteciperanno ben centootto località, il numero più alto da quando esiste la manifestazione in Italia.
Il tema delle manifestazioni sarà “Dialoghi”. Un modo per sottolineare l’importanza dell’incontro e del confronto interculturale, che sarà declinato nelle tante iniziative con diverse modalità, tra visite guidate e incontri d’autore, concerti e spettacoli teatrali, mostre d’arte e degustazioni kasher, contributi video, momenti di approfondimento e attività per famiglie. La Giornata Europea della Cultura Ebraica è un appuntamento culturale ormai consolidato, che nel nostro Paese, come sostenuto dall’AEPJ, l’associazione europea per la preservazione del patrimonio ebraico e organizzazione “ombrello” della Giornata, vanta il primato di edizione più ampia e riuscita in Europa. Ogni anno infatti si accolgono nella sola Italia decine di migliaia di visitatori, circa un quarto delle presenze complessive nel vecchio continente, che aderiscono all’invito a scoprire un patrimonio culturale di notevole interesse storico, religioso, artistico, urbanistico, archeologico e architettonico, che per un giorno diventa fruibile all’unisono, grazie alla virtuosa collaborazione tra Comunità Ebraiche, Istituzioni, Enti locali e Associazioni attive sul territorio, nel pieno rispetto delle normative sanitarie in vigore.